Legge di Bilancio e misure legate allo sport

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In breve

La Manovra prevede di destinare molte risorse al settore sportivo

Tutele per la maternità, credito d’imposta, fondi rifinanziati e sostegno agli impianti di risalita e innevamento sono le misure legate allo sport contenute nella legge di bilancio per il 2023.

L’art. 107 della manovra finanziaria (misure a sostegno dello sport) riguarda proprio gli aiuti destinati alle atlete madri, stabilendo un fondo unico a sostegno del movimento sportivo italiano, che sarà incrementato di due milioni di euro a partire dal 2023, il quale sarà in parte destinato a sostenere le atlete non professioniste in maternità. La suddetta norma però sembra non considerare debitamente quanto previsto dal decreto sul lavoro sportivo, che già assicura delle tutele per la maternità delle atlete dilettanti. Infatti, il d.lgs. n. 36/2021, che entrerà in vigore il 1° gennaio, a meno di ulteriori proroghe, garantisce finalmente diverse tutele per i dilettanti, che, sotto diversi profili, saranno quasi equiparati agli atleti professionisti. In assenza di disposizioni speciali di legge, è infatti previsto che si applichi ai lavoratori sportivi la disciplina vigente, anche previdenziale, a sostegno della maternità e della genitorialità.

Quanto alle misure a sostegno dello sport è anche disposta la proroga del credito d’imposta per le sponsorizzazioni sportive, che potrà essere utilizzato per le spese effettuate fino al 31 marzo 2023 per importi fino a 10.000 euro; per far fronte a questa spesa è previsto lo stanziamento di 35 milioni di euro. Inoltre, 15 milioni di euro saranno indirizzati al credito di imposta per le erogazioni liberali per la manutenzione o il restauro di impianti sportivi, solamente a favore dei titolari di reddito di impresa.

Nuove risorse saranno destinate ai fondi, già esistenti, a sostegno dello sport. Contro il caro energia saranno, infatti, stanziati 25 milioni di euro in aiuto delle associazioni e società sportive che devono farvi fronte. Altri 50 milioni di euro all’anno, dal 2023 al 2026, saranno impiegati rispettivamente per il fondo sport e periferie e il fondo speciale interno all’Istituto del credito sportivo.

In aggiunta a quanto fino a qui erogato, dal 2023 al 2026 è prevista l’allocazione complessiva di 200 milioni di euro per il settore degli sport invernali e i gestori degli impianti.

ItaliaOggi del 3 dicembre 2022, pag. 30, a firma Michele Damiani

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