Promozione dell’attività fisica e tutela della salute

Il decreto del Ministero della salute 25 luglio 2019 ha istituito il “Tavolo di lavoro per la promozione dell’attività fisica e la tutela della salute nelle attività sportive”, in ottemperanza all’Accordo Stato – Regioni del 7 marzo 2019 riguardo le “Linee di indirizzo sull’attività fisica per le differenti fasce d’età e con riferimento a situazioni fisiologiche e fisiopatologiche e a sottogruppi specifici di popolazione”.

Con il decreto del Ministero della salute 20 gennaio 2023 è stata prorogata la durata del Tavolo e prevista la sua integrazione con un rappresentante delle associazioni o organizzazioni dei cittadini e dei pazienti, impegnate a livello nazionale su tematiche sanitarie con competenza ed esperienza in promozione dell’attività fisica. È previsto fino a un massimo di tre componenti aggiuntivi.

Il Tavolo si occupa di definire o aggiornare raccomandazioni relative allo svolgimento di attività fisica per soggetti con diverse patologie. Attualmente, sono interessate le persone con trapianto, diabete mellito, patologie muscolo – scheletriche e sarcopenia.

Per individuare le associazioni interessate a far parte del Tavolo è stato presentato un avviso pubblico in data 20 febbraio, per le manifestazioni di interesse. Le associazioni devono essere in possesso dei seguenti requisiti, comprovati da un’autocertificazione:

– rappresentatività sul territorio nazionale e dislocazione nelle sedi sul territorio;

– documentata attività in materia di promozione dell’attività fisica.

Dovranno essere inviati i seguenti documenti:

– l’autodichiarazione, presente nella documentazione sul sito del Ministero della salute, firmata digitalmente da parte del legale rappresentante, con cui si dichiara di essere registrata in Italia o in Europa e operativa sul territorio nazionale, il numero di soci al 31 dicembre 2022 e l’eventuale dislocazione di sedi sul territorio nazionale; di essere iscritta al Registro unico nazionale del terzo settore (RUNTS) ovvero in altro registro di iscrizione previsto dalle vigenti normative di settore; la democraticità degli organi direttivi e la pubblicità dei finanziamenti ricevuti;

– la scheda dati completa di tutte le informazioni richieste;

– lo statuto;

– una breve descrizione, a firma del legale rappresentante, delle attività più rilevanti poste in essere negli ultimi cinque anni, in materia di promozione dell’attività fisica, opportunamente documentate. 

Le domande dovranno essere inviate al Ministero della salute – Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria – Ufficio 8, tramite pec dgprev@postacert.sanita.it.

Dovranno pervenire, a pena di esclusione, entro l’8 marzo 2023.