Bilancio di cassa per gli enti del Terzo Settore con ricavi non superiori a 220.000 euro
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In breve
Le associazioni del Terzo settore sono chiamate ad approvare il proprio bilancio, […]
Le associazioni del Terzo settore sono chiamate ad approvare il proprio bilancio, statutariamente nel termine dei 120 giorni, di norma il 29/30 aprile (se hanno esercizio sociale coincidente con l’anno solare). Il maggior termine dei 180 giorni è legato, di norma, a motivi particolari la cui giustificazione va indicata nella relazione di missione, redatta dagli amministratori.
Gli Enti del Terzo Settore, con effetto dal periodo d’imposta 2021 (ovvero 2020/2021 per coloro che hanno l’esercizio sociale non coincidente con l’anno solare), sono tenuti ad approvare il bilancio annuale utilizzando gli schemi ministeriali di cui al D.M. 5/3/2020. Infatti tale annualità doveva essere oggetto di trasmissione del relativo bilancio al RUNTS per effetto della trasmigrazione dai Registri Regionali delle Organizzazioni di volontariato (ODV), delle Associazioni di promozione sociale (APS) o delle ONLUS iscritte all’anagrafe della DRE.
Per i nuovi ETS che si sono iscritti nel RUNTS, l’obbligo di riclassificazione del bilancio secondo i nuovi schemi riguarda l’esercizio di iscrizione, fatta eccezione per quelli che si sono iscritti nell’ultimo trimestre dell’anno (nota n. 5941 Min. Lavoro del 5 aprile 2022).
Le associazioni del Terzo settore che annoverano ricavi (di qualsiasi natura) non superiori a 220.000 euro possono redigere un bilancio secondo il criterio di cassa, mentre quelle che hanno entrate superiori dovranno redigere il bilancio per competenza, che si compone di:
- stato patrimoniale;
- rendiconto gestionale (proventi ed oneri);
- relazione di missione, che illustra le poste di bilancio, l’andamento economico e gestionale, nonchè le modalità di perseguimento delle finalità statutarie.
Entro il 30 giugno di ogni anno occorre depositare il bilancio nel RUNTS, unitamente al rendiconto di ogni singola raccolta fondi. Tale scadenza riguarda tutti gli ETS e non solo quelli che hanno l’esercizio coincidente con l’anno solare (1/1-31/12).
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