Nuovo bando Coni Liguria per asd/ssd: scadenza 28/08/2020

Condividi questa pagina:

In breve

Assegnazione straordinaria di contributi a sostegno dell’attività giovanile e promozionale anno 2020. […]

Assegnazione straordinaria di contributi a sostegno dell’attività giovanile e promozionale anno 2020. Bando finanziato dall’Assessorato allo Sport della Regione Liguria.

Dopo un primo intervento di 68 contributi da 1.000 euro avvenuto nei mesi scorsi (vedasi in calce articolo correlato), il Coni Liguria e la Regione Liguria intervengono con ulteriori 150 assegnazioni sempre da € 1.000 a favore di ASD/SSD affiliate a Fsn/Dsa/Eps della Regione Liguria, che non hanno già beneficiato del primo sostegno economico.

La graduatoria avverrà in base al punteggio raggiunto sulla base dei criteri contenuti nel bando a cui si fa espresso richiamo, trattandosi in primis di risultati acquisiti nei campionati federali e della consistenza e qualità dei vivai giovanili: https://liguria.coni.it/images/liguria/BANDO.pdf .

Le domande di ammissione al contributo devono essere presentate entro il 28 agosto 2020 – termine perentorio e non prorogabile – tramite il C.R. della propria Fsn/Dsa/Eps, utilizzando il modello allegato, su carta intestata del soggetto richiedente.

E’ alla dichiarazione sostitutiva in calce alla domanda che dobbiamo prestare la nostra attenzione, in quanto vengono poste domande civilistiche e fiscali, alle quali non sempre il Presidente o il Dirigente dell’asd/ssd è in grado di rispondere e non tutti gli studi professionali sono aperti 366 giorni all’anno, come si vorrebbe in questo pazzo 2020. Cerchiamo di fare il punto, sia per i clienti dello Studio Canta / Fisconoprofit, che per i lettori del sito fisconoprofit.it:

  • Che l’ASD/SSD è affiliata a: occorre indicare la Federazione sportiva nazionale, Disciplina sportiva associata o Ente di promozione sportiva a cui l’asd/ssd è o era affiliata nella stagione sportiva 2019/2020, a cui il percorso sportivo ha fatto riferimento e alla quale viene inoltrata l’istanza per la trasmissione al Coni Liguria, previa attestazione da parte del Presidente Regionale Fsn/Dsa/Eps. Si ritiene che sia sufficiente indicare questo organismo, anche se nulla vieta indicare le altre Fsn/Dsa/Eps a cui l’associazione o società è/era affiliata;
  • Che l’ASD/SSD è iscritta al Registro CONI al numero: spiace constare che il Coni Liguria non è a conoscenza che, a partire dal Registro Coni 2.0, non viene più assegnato un numero di registrazione. Si consiglia di indicare il codice fiscale dell’asd/ssd;
  • Che in merito alla ritenuta d’acconto IRES, prevista dall’articolo 28 del D.P.R. 600/73 e successive modificazioni ed integrazioni l’ente rappresentato:
    1. è assoggettato … da barrare se non ricorre nessuno dei casi qui di seguito;
    2. non è assoggettato in quanto l’ente richiedente è una Onlus … da barrare solo se la asd/ssd è anche qualificata come organizzazione non lucrativa di utilità sociale (l’art. 16 del D.Lgs. n. 460/1997 prevede la non applicazione della ritenuta per i contributi erogati da enti pubblici a onlus);
    3. non è assoggettato in quanto l’ente richiedente non svolge, neppure occasionalmente, attività commerciale ai sensi dell’art. 55 T.U.I.R. … da barrare se l’asd (non vale per le ssd) non ha partita iva e non svolge neppure occasionalmente attività commerciale (solo attività istituzionale … nemmeno una ricevuta una-tantum per attività commerciale occasionale);
    4. non è assoggettato in quanto l’ente richiedente è un ente non commerciale che può svolgere marginalmente e occasionalmente attività commerciale, ma il contributo è destinato ad attività istituzionale che non ha natura commerciale … da barrare quando il contributo è destinato ad una asd (non vale per le ssd) che pur svolgendo anche marginalmente o occasionalmente attività commerciali (anche senza partita iva, ma con ad es. una ricevuta saltuaria una-tantum) dichiara di utilizzare il contributo per la propria attività istituzionale (si consiglia di rendicontare a parte l’utilizzo del contributo, un pò come avviene per il 5 per mille);
    5. non è assoggettato in quanto l’ente è esente in virtù di espressa deroga ai sensi della legge … (indicare il riferimento di legge) … da barrare nei casi più unici che rari in cui si dovesse rientrare in tale tipologia (in Italia tutto è possibile!)
  • Che ai fini del rilascio del D.U.R.C. (Documento Unico di Regolarità Contributiva) attestante l’assolvimento degli obblighi contributivi nei confronti di INPS, INAIL e Cassa Edile (!):
    A. l‘Ente impiega lavoratori subordinati o parasubordinati nello svolgimento delle proprie attività … da barrare se si hanno a busta paga laboratori dipendenti o collaboratori coordinati e continuativi (chiedere nel dubbio al proprio Consulente del Lavoro … ovviamente si deve essere in regola con il D.U.R.C., altrimenti si ritiene sia precluso il contributo);
  • B. l’Ente non impiega lavoratori subordinati o parasubordinati nello svolgimento delle proprie attività … da barrare se non si hanno a busta paga lavoratori dipendenti o co.co.co. … caso frequente nelle asd/ssd che si avvalgono solo di prestazioni sportive con compensi art. 25 legge 133/99;
  • C. l’Ente presieduto non è iscritto ad alcun Ente di previdenza e Assistenza, nè all’INAIL … da barrare – a nostro avviso – in contemporanea al caso B … non si comprende la differenza tra la casistica B e quella C … se non si hanno lavoratori subordinati o parasubordinati (B) non si è iscritti ad Enti di previdenza e assistenza, nè tantomeno all’Inail (parlando nello specifico di asd e ssd, ovviamente).
  • che l’IBAN di seguito riportato è intestato al soggetto richiedente … indicare l’iban dell’asd/ssd … nelle piccole associazioni talvolta il conto corrente è assente ed in questo caso di ritiene che sia precluso l’accesso al contributo.
  • L’ultimo punto dell’autocertificazione:
    che – in riferimento all’art. 6 della legge 30 luglio 2010, n. 122 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78 (…)” – la titolarità delle cariche interne agli organi collegiali dell’ente da me rappresentato e la partecipazione alle riunioni di detti organi:
    a. è conforme alle disposizioni della legge 122/2010;
    b. l’ente richiedente è esonerato dall’applicazione della legge 122/2010, in quanto (indicare di seguito la motivazione dell’esonero
    … nello spirito del richiamo alla legge 122 del 2010, il Coni Liguria richiede che le cariche sociali e la partecipazione alle riunioni degli organi sociali siano a titolo gratuito … che nessun Dirigente prenda compensi per la carica ricoperta … tutto chiaro! … nello specifico, occorre semplicemente barrare la “conformità alle disposizioni della legge 122/2010”, quando le cariche sociali sono onorifiche e quando eventuali gettoni di presenza non superano i 30 euro a seduta giornaliera (se onorifiche ancor meglio!).
    La casella b. può essere barrata dalle asd che rivestono anche la qualifica di onlus o di associazione di promozione sociale o dalle società (le ssd sembrerebbero rientrare in quest’ultima casistica, ma si ritiene che sia opportuno un confronto con lo Studio per valutare meglio la situazione).

Buona compilazione!

Condividi questa pagina:

  • CONI Liguria: contributi ad ASD e SSD a sostegno attività giovanile e promozionale
  • Scopri i vantaggi di Fisconoprofit

    Registrati

    Partner